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FUTURO?

3 settembre 2008


Foto: giardino di casa, Paesello

Pensieri, che in questi giorni non sono riuscita del tutto a sviscerare sul blog, contorti e complicati.
ma li farò brevi per voi:

1- Di certo voglio vivere nel mondo, un po’ qua a Bologna e anche all’estero, almeno per qualche annucolo, Londra o USA o Canada o chissà, ma non fermarmi qua. Ho 24 anni, non è troppo tardi, no?
MA non voglio vivere nel mondo per sempre.
Voglio crescere i miei figli (desiderio di) vicino ai miei affetti, vuoi genitori, vuoi amici, vuoi parenti. Voglio che vadano a scuola con i figli delle mie amiche e che ci sia la nonna a curarli se io avessi un impegno. Non voglio creare una famiglia lontano, perchè è difficile, si, difficilissimo, ma anche e soprattutto perchè è triste.
Invece BlueEyes non vuole tornare, assolutamente no, vuole vivere in una metropoli e dare ai figli la possibilità di fare qualsiasi esperienza possibile, dallo sport alla musica alla vita. e questo non si fa al Paesello, nè a Lodi, nè a Bologna. Questo per lui si fa a Roma, Londra, New York… e quindi come conciliare le due cose?
Come conciliare il mio voler avere una casa con giardino e fiorellini e bicicletta con il suo taxi metropolitana lezioni di squash e di lingua azera??

2-da quando io e BlueEyes si sta insieme si è sempre detto che una volta laureati si sarebbe partiti insieme per londra o somewhereovertheboundaries. Il fatto è che a me mancano 6 esami + tesi, perchè in questi mesi ho sempre studiato e ho dato 7 esami, uno al mese di media.
Lui in questi ultimi 12 mesi di iscrizione in università ha dato 0 esami. E ora alla laurea gli mancano 23 esami + tesi. i tempi si sfasano notevolmente. Gliel’ho detto: io non voglio perdere tempo della mia unica vita a Bologna. Posso allungare i tempi di un anno, fare un master o studiare un’altra lingua, ma poi voglio andare via. Anche perchè non voglio comprare casa-fare figli-lavorareseriamente a 40 anni, quindi le esperienze freeanimalibera le voglio fare prima.
posto che non ho voglia di parlare di storie a distanza qualora io partissi e lui mi raggiungesse finiti gli studi (1-2 anni dopo di me? quando io sarò pronta a tornare a casa??), la storia finirebbe perchè lui non studia. Che se poi io vedessi che studia un sacco ma va a rilento capirei, invece legge qualche pagina al giorno, senza voglia, sempre stanco…adesso per esempio è in piscina, ieri era troppo stanco, l’altro ieri agli allenamenti…
non so.
Lui dice devi pensare al tuo futuro quindi se non mi vuoi aspettare parti, fai bene, vai. Se finirà sarà meglio che non sacrificare il tuo futuro personale in nome di una storia d’amore. E io sono d’accordo, in linea di principio, però.

3-se si mettono insieme il punto 1 e il punto 2 si capisce che la visione del mio futuro è piuttosto confusa…

E l’unica risopsta che riesco a darmi è: viviamo l’OGGI. Con lui, a Bologna, con gli esami della prossima settimana e il lavoro di domani e dopodomani.
Viviamo l’amore odierno senza pensare troppo a tra un anno, che è deleterio che poi si sa che i piani cambiano senza che lo vogliamo.
Poi vedremo, la vocina indicherà.

6 commenti leave one →
  1. verypipuffa permalink
    4 settembre 2008 10:21

    A 24 anni ti chiedi se sia troppo tardi per andare qualche anno all’estero? Ma se io ne ho 40 e ancora ci penso/spero… ok, tu magari vorresti farci qualche anno, mentre io ci vorrei scappare, all’estero, però…

  2. aless permalink
    4 settembre 2008 16:12

    Sono equidistante per età da te (verso il basso) e da pipuffa (verso l’alto) e mi sento molto vicina a entrambe per desiderio di fuga/vita all’estero. 25 anni, cioè i tuoi il prox anno, sono un’età perfetta.
    Per il resto sai già come la penso…

    ammazza che bello il giardino del Paesello! Sfido che hai sempre nostalgia!
    Mantiduzza, ti allungo una tazzina di caffè macchiato, che ti vedo, sonnecchiare dietro quella scrivania!! 😉

  3. aless permalink
    4 settembre 2008 16:13

    ps. Fico però, lezioni squash e lingua azera… e festicciola di compleanno a base di sashimi. Io suggerisco il Canada! 🙂

  4. 5 settembre 2008 11:23

    Sì, goditi il presente Mantiduzza. Poi quando ti sarai rilaureata potrai partire con o senza di lui.
    Che se è senza si sa …che poi …di solito …è definitivo

  5. leucosia permalink
    6 settembre 2008 09:04

    vivi l’oggi, costruendo piano piano il tuo futuro, mantiduzza! quando meno te l’aspetti, troverai il modo di conciliare tutto!
    bellissima la foto del giardino di casa tua!

  6. Pittrice permalink
    8 settembre 2008 12:03

    Sono d’accordo, vivi ORA.
    Magari tra un anno rimani incinta e non te ne fregherà più niente dell’america e di viaggiare.
    Eh eh eh, era un esempio, però per dire che in un anno la tua vita è cambiata veramente tantissimo e che giovani come siamo (ok ok, come SEI) fare progetti a lunghissimo termine ha poco senso.
    Ok se ti servono per stare bene, ma se ti servono per affogarti di Rescue, allora no.
    Studia, divertiti, ama e basta.
    Però dagli un calcetto a BE…che altrimenti non si schioda più…

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