UN PO’ DELUSA
19 marzo 2007
Ok.
Scrivo a ruota libera, senza connessione, vediamo se mi chiarisco le idee.
Ho sentito la responsabile personale della casa editrice.
Comincio a lavorare l’11 aprile. In realtà speravo vivamente di cominciare settimana prossima, come sembrava fosse possibile dall’ultima telefonata.
Dice che il contratto sarà fino a metà luglio.
Questo significa che:
il primo stipendio l’avrò a metà maggio.
e lavorerò 3 mesi.
il che è davvero risibile.
Significa anche che, se dò la disponibilità del full time, posso cercare di mettere via attorno ai 2000 euro entro l’estate.
Il che è doppiamente risibile. Cioè, meglio di polonio nella cocacola, ma insomma.
A queste condizioni non posso pensare di non lavorare full time. Che, togliendo le doppie negazioni, significa che devo lavorare full time. Quindi addio ONG, nonostante già avessi preso in considerazione l’idea di accantonare il progetto per altri motivi.
Inoltre that means che subito dopo luglio, tolto un periodo di vacanze -???- post laurea e post lavoro, dovrò fare 2 cose:
-trovare un altro lavoro immediatamente.
-decidere cosa fare della mia carriera di universitaria: continuare? non continuare? partire? rimanere? e se studiare: dove e cosa? e se non a milano, con quali soldi?
—
Poi nel giro di 30 secondi penso che ad ora non posso far nulla per accelerare i tempi, e quindi posso solo minimizzare gli aspetti negativi e massimizzare quelli positivi: sono delusa ma in fondo sono 20 giorni di differenza da quel che mi aspettavo, e se devo -e devo!- vedere le cose da un punto di vista Thinkpositive penso che entro l’11 aprile posso cominciare a scrivere la tesi, e se lo faccio seriamente posso anche pensare di portarmi a buon punto o perlomeno ad un punto tale che sia impostata e che possa scorrere via senza troppi intoppi.
Non so.
In realtà data la mia situazione economica l’11 aprile è davvero abbastanza lontano, e soprattutto il primo stipendio sarà lontanissimo. Devo pagare la seconda rata dell’università e questo significa farmi anticipare i soldi dai miei genitori, cosa che mi pesa abbastanza.
Quindi?
Quindi niente, perchè questo discorso ha un inizio ma non ha una fine, per il momento. Ha solo un po’ di punti di domanda che adesso, uno alla volta, provo a sistemare.
4 commenti
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mai mollare! l’university specialmente, lavoro e studio sono difficili da miscelare, lo so perchè ho sempre studiato lavorando e a volte volevo mollare tutto.
L’undici fa presto ad arrivare poi ci sono le feste di mezzo.
😉
Non mollare ciao Giulia
Forza mantiduccia…sei così giovane e in gamba… Chiedi un piccolo prestito ai tuoi, che mi sembrano persone molto in gamba. Ti rifarai appena potrai. Ma soprattutto, secondo me, non mollare l’università. Fai la specialistica. E cerca di scegliere trovando un equilibrio tra desiderio personale e concretezza… Io ti ci vedo a lavorare in un’ONG, ma devi dare tempo al tempo. Intanto, congratulazioni per il new job. Lavora alla tesi più che puoi… Se ti consola, io sto lavorando alla terza della mia vita e anch’io entro Pasqua devo averla completa 😉
Un abbraccio. Aless
grazie…