BROTHER ON HOLIDAY
Mio fratello è in vacanza. Ora precisamente al mare, in Liguria, con i nonni. Poi si traferirà in Piemonte, sempre scortato da parenti, per andare a provare cosa significhi lavorare. Un frutteto di pesche lo vedrà attivo per tutto agosto e metà settembre nella raccolta.
Positività del fratello in vacanza: niente lotte per il possesso del pc; no alla musica trituratimpani che lui tanto ama; no ai rumori di chitarre provenienti dalla sua camera; pacchi di biscotti che durano più di mezz’ora; eliminazione batteri zona camera fratello.
Negatività del fratello in vacanza: genitori al 100% incentrati su di me. Che dico: ma godetevi questo silenzio! Ma cosa v’impicciate? Ma cosa v’importa di me che fino a ieri, tesi nello forzo di capire se il pargolo fuma o meno, non mi filavate? Si stava tanto bene… Mentre ora la loro attenzione può essere riversata tutta sulla figlia maggiore.
Da questo spunto partirà ulteriore post pomeridiano sulla necessità di vivere da soli a 20 anni.
la cosa peggiorre è quando sei figlia unica…nin ci sono vie di fuga!!!
E si litiga anche x delle cretinate.
e poi senti il bisogno di andare a vivere da sola, quando poi si vive da soli dei giorni ci si soprende di come quei giorni a casa manchino…
Uscito di casa a quasi 30 anni, suggerisco a chiunque di non aspettare così a lungo. Di non uscire di casa solo in occasione di un matrimonio o una convivenza…
E’ meglio vivere un po’ la propria vita, quando ciò è possibile.
Attenta che con un post sulla casa a 20 anni torni in homepage di repubblica. scrivilo bene.
Anche io adoro murakami, li ho letti veramente tutti!!! ma tokio blues è il migliore secondo me!!!
Cià cià
io sono uscito da casa a 19 anni X università (900 Kn da casa). I primi tempi furono duri davvero ma adesso credo che sia stata la mia vera fortuna essere volato via dal nido così presto (altro che vacanze in India)
le vacanze in india sono state 4 mesi a fare volontariato. comunque…
inoltre: ti matenevi da solo a 19 anni a 900 km da casa?
no, mi arrivava l’assegno mensile da casa. Se non finivo gli esami in pari: a casa a fare il muratore (il mestiere di famiglia). IL volontariato lo faccio ora (cioè da 15 anni)visitando gratis e fuori orario i pensionati che non possono aspettare mesi e mesi per le liste d’attesa senza dover ricorrere a pagamento con il privato. Comunque non volevo fare polemica, mi piace molto come scrivi e leggere le tue note è veramente gradevole (se scivessi dei libri penso proprio che li comprerei). Il mio era solo un modo per dire che cambiare il quotidiano è più difficile e ti cambia veramente dentro e per sempre. Ma di questo te ne accorgerai (prima o poi)
😉
Credo che questi blog trovati in prima pagina di repubblica siano dei fake.
Una foto sbiadita e una “chi sono” seminanonima (se non per la nazionalità) come quella di grilla mi fa capire che potrebbe essere chiunque e sopratutto nessuno.
come ti capisco….vivo con un diciannovenne….
e …
cavolo come si sta bene ora che lui….è al mare….